Il SEX WORKER PRIDE DAY è il giorno in cui si riconoscono e si celebrano le lotte che sono state combattute, le conquiste e i progressi che sono stati fatti, con la certezza che rimarranno forti e uniti per combattere tutte le lotte che devono ancora venire.
TAMPEP è solidale con tutte le lavoratrici del sesso in questo giorno, un altro per chiedere più diritti umani e del lavoro.
TAMPEP compie 30 anni.
30 anni di vittorie, battute d’arresto e progressi.
30 anni di intenso apprendimento, di lavoro sul campo, di analisi e di produzione di relazioni, manuali, libri e strumenti diversi per la formazione, l’advocacy e le attività di sensibilizzazione con e per le lavoratrici sessuali migranti.
30 anni di scambi e collaborazioni di successo con comunità, organizzazioni e istituzioni in Europa e all’estero.
30 anni di collaborazione con una rete di organizzazioni europee – i membri della Rete TAMPEP – che oggi è composta da 42 organizzazioni, 17 delle quali guidate da lavoratori del sesso, in 19 Paesi.
30 anni di battaglie per il riconoscimento del lavoro sessuale come lavoro, per il diritto di migrare e di accedere all’assistenza sanitaria e sociale.
30 anni di rivendicazioni e lotte a fianco delle lavoratrici sessuali migranti per i loro diritti.
Per commemorare questa data, lanceremo presto un e-book con la storia di questi 30 anni, con ricordi, esperienze, cambiamenti fatti per adattarsi ai nuovi tempi, e dichiarazioni contro lo stigma e la discriminazione, per maggiori diritti e rispetto per le lavoratrici sessuali migranti.
In solidarietà, i fondatori della TAMPEP,
Licia Brussa
Carla Corso
Cristina Boidi, in memoria
Pia Covre
Veronica Munk
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